Intervista a Stefano Vigiani di Vigiani Serramenti
1- Quali sono i vostri metodi di ricerca per innovare il settore produttivo?
L’azienda Vigiani Serramenti produce infissi ed elementi in ferro. Nel corso del tempo ci siamo adeguati a quelle che sono le richieste del mercato, infatti, questo settore ha visto una numerosi cambiamenti negli anni, soprattuto legati alle normative energetiche in contnua evoluzione.
Siamo passati da una produzione artigianale a una industriale e questo è stato possibile grazie all’utilizzo di specifici macchinari, senza i quali non riusciremmo a raggiungere certi tipi di prestazioni che ad oggi sono richieste dal mercato.
Il lavoro che facciamo richiede dunque una continua ricerca e innovazione che stia al passo con le mutevoli richieste del mercato, un utilizzo di macchinari innovativi predisposti a questo lavoro e il ricorso ad una manodopera qualificata.
2- Cosa ne pensa della sostenibilità in ambito edilizio?
Personalmente ritengo che la sostenibilità ambientale, specie nel settore edilizio sia fondamentale e purtroppo il nostro paese per certi aspetti è molto arretrato in questo ambito. Basti pensare che la maggior parte delle strutture che abbiamo sono in cemento armato, che come sappiamo, non è un materiale semplice da smaltire e riciclare.
Pertanto penso che la direzione in cui cerchiamo di andare sia la migliore, non solo da un punto di vista ambientale, ma anche di qualità della vita, in quanto edifici con migliori prestazioni portano a una vita più serena.
3- I materiali che impiegate soddisfano tutti i criteri ambientali minimi e/o sono dotati di certificazione ambientale?
Certamente, i prodotti che utilizziamo sono certificati. In particolare, i materiali isolanti impiegati per gli infissi sono tutti controllati e dotati di certificazione. Per quanto riguarda invece gli elementi in alluminio, ci impegniamo costantemente nell'utilizzo di materiali riciclati e riciclabili al fine di minimizzare l'impatto ambientale, garantendo al contempo prodotti con prestazioni eccellenti.
4- Positività e criticità del progetto nZEM, come lo migliorerebbe?
Il progetto nZEM è stato, a mio parere, un'iniziativa ambiziosa che si inserisce perfettamente nell'idea generale di ciò a cui cerca di tendere l’edilizia odierna. Come azienda abbiamo partecipato attivamente e siamo stati entusiasti di essere stati coinvolti. L'esperienza di condivisione e interazione tra le aziende partecipanti è stata positiva, e credo che abbiamo raggiunto un ottimo obiettivo, soprattutto grazie al contributo universitario. Personalmente penso che per migliorare il progetto si potrebbe apportare delle modifiche da un punto di vista strutturale, si potrebbe pensare, ad esempio, all’integrazione di una struttura portante in acciaio combinata a quella realizzata con i pannelli lignei, al fine di garantire prestazioni tecniche maggiori, riducendo i costi e i tempi di messa in opera.
Link aziendale: https://vigiani.com/
Ultimo aggiornamento
15.01.2024